In questo articolo vorremmo esaminare la differenza di due concetti molto attuali:

Il Restyling: con questo termine inglese si intende la rivisitazione di un oggetto esistente senza uno stravolgimento totale dello stesso. Il Restauro: con questo termine si intendono tutte quelle attività che tendono a riportare allo stato primitivo un oggetto vecchio o antico. Rientrano nel concetto di restauro anche la manutenzione, il ripristino e la conservazione, sempre se rivolti al prolungamento della vita dell’oggetto stesso, le cui fasi sono state già dettagliate nell’articolo di restauro mobili Roma, sul nostro sito, che potete trovare cliccando qui. Quello che descriviamo oggi riguarda un’attività che il nostro laboratorio di restauro mobili Roma esegue ormai da molto tempo.

Si tratta cioè di ridare linfa vitale ad oggetti che non rientrano nella vera e propria categoria di antiquariato o modernariato. Ci sono infatti mobili di qualità che però nel tempo si sono rovinati o semplicemente hanno annoiato. In questo caso, il nostro laboratorio di restauro mobili Roma può proporre delle interessanti soluzioni.

Il Restyling delle finiture delle lucidature o laccature o facendo a volte delle piccole modifiche il mobile potrà, non solo essere abbellito dal restauro, ma anche e soprattutto, nuovo nei colori e nelle finiture, essere abbinato ad arredamenti moderni e/o ultramoderni.

Cambiando completamente vestito ma senza cambiare se stesso, un vecchio mobile come la poltroncina, il divano, la vecchia  poltrona, un gruppo di sedie, potranno completare l’arredamento già esistente evitando così di buttare via mobili per acquistarne altri qualitativamente inferiori. Questa scelta di Restyling, oltre ad essere di design e sposata da architetti di interni che spesso abbinano antico e moderno in modo impeccabile sostiene anche la Green Economy, con un intervento che può sembrare banale ma che in fondo non lo è davvero come spiegato nel nostro post del 19 ottobre 2019.